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Struttura - Iscrizioni

ORGANISMI DIRIGENTI

L' AVIS, come tutte le associazioni ha degli organismi dirigenti che vengono democraticamente eletti ogni quattro anni.

Tutti i soci dell’AVIS possono candidarsi comunicando la propria volontà al Consiglio uscente.

E’ importante che lo spirito di volontariato dei soci AVIS non si limiti alla sola donazione, ma che ci sia anche la voglia di mettersi in gioco per mantenere operativa questa Associazione.

Questi organismi Dirigenti eletti dai donatori sono:

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

Composto da 7 membri, tra i quali vengono definite le cariche associative

VOCI STEFANO	PRESIDENTE
MANICONE MICHELE	VICE PRESIDENTE
ABRUSCATO BIAGIO	SEGRETARIO
ZAMBELLINI GIAMPIERO	TESORIERE
ALBERTI ALESSIO	CONSIGLIERE
DI NICOLA MARCO	CONSIGLIERE
GIANFORCARO MARIA RITA	CONSIGLIERE

ADDETTO CONTABILE

E' la persona che ha il compito di controllare la contabilità della struttura associativa e l’onestà delle decisioni prese dal Consiglio Direttivo dell’Associazione.

PUTTO GIUSEPPE

Chiediamo a tutti coloro che volessero impegnarsi per la nostra Associazione, di farlo con spirito di sacrificio e di altruismo, così da creare un buon organismo che sappia sfruttare le risorse della Associazione per migliorarla ed ampliarla.

PERCHE' ISCRIVERSI

ALL'AVIS

Non esiste una motivazione unica per iscriversi all' AVIS e ognuno deve trovare la forza di compiere questo gesto in se stesso.

Il nostro sangue, che rappresenta un tredicesimo del nostro peso corporeo, è composto da una parte liquida (plasma) e da una parte solida (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine).

La vita media di un globulo rosso è di 90 giorni, per questo ogni 3 mesi il nostro organismo rimpiazza tutti i globuli rossi.

La donazione quindi non danneggia il nostro organismo, che è abituato a sostituire ciò che viene a mancare.

Si pensi che in un trapianto di fegato occorrono in media 90 donazioni di sangue e per un trapianto di cuore almeno 10.

Donare sangue è quindi un atto altruistico che non reca danno a chi lo compie e aiuta chi lo riceve; in fondo non ti costa che un poco del tuo tempo.

PASSAGGI PER

L'ISCRIZIONE

Il primo passo consiste nel compilare e firmare la domanda di ammissione all’AVIS e il documento di autorizzazione all’uso dei dati personali (legge 196 del 2003,Privacy). Il modulo d'iscrizione può essere compilato o in Sede Avis negli orari di apertura

Effettuare esami del sangue ed urine e l'elettrocardiogramma. Questi accertamenti devono essere effettuati in Ospedale di Desio, presso la Sala Donazioni AVIS (Martedì, Mercoledì o Giovedì dalle ore 8.00 alle 10.00), previa prenotazione telefonica o sul sito internet, presentandosi a digiuno, con una provetta delle urine e la tessera sanitaria; Non si paga ticket

Il candidato verrà sottoposto a visita medica finale presso la sede AVIS di Via Gramsci 18 (Martedì dalle 21.00 alle 22.30);

Al termine della visita, al candidato che sarà ritenuto idoneo, verrà consegnata la tessera di socio effettivo e potrà prenotare la prima donazione

N.B. L’esito degli esami non può essere ritirato in Ospedale se non dagli incaricati AVIS

REQUISITI PER

L’ACCETTAZIONE

DONAZIONE DI SANGUE

· Età compresa fra i 18 e i 65 anni

· Prima donazione non oltre i 60 anni

· Peso superiore a 50 Kg

· Pressione sistolica tra 110 e 180 mm mercurio

· Pressione diastolica tra 60 e 100 mm mercurio

· Polso ritmico e regolare

· Pulsazioni tra 50 e 100 al minuto

· Emoglobina nelle donne non inferiore a 12,5 g/dl, negli uomini non inferiore a 13,5 g/dl

DONAZIONE DI PLASMA

Tutti i requisiti della donazione di sangue ad eccezione di:

· Emoglobina nelle donne non inferiore a 11,5 g/dl, negli uomini non inferiore a 12,5 g/dl

· Protidemia non inferiore a 6 g%

SOCI NON DONATORI

Secondo lo Statuto (art. 4 c.1), è Socio non donatore chi, per ragioni d'età o di salute, ha cessato l'attività donazionale, ma partecipa con continuità alla vita associativa e chi, non effettuando donazioni, esplica con continuità funzioni non retribuite di riconosciuta validità nell'ambito associativo.

La qualifica di Socio si perde per (art.5 c.1): dimissioni, cessazione dell'attività donazionale o di collaborazione senza giustificato motivo per un periodo di due anni, espulsione per gravi inadempienze agli obblighi derivati dal presente Statuto o per comportamento contrario ad esso.